A partire dal contesto sociale, culturale e religioso che caratterizza l'inizio del Terzo Millennio, la Fraternità Madre della Riconciliazione e della Pace riconosce come suo primario impegno la promozione, in sé e nel prossimo, della Riconciliazione con il Padre misericordioso e buono, per mezzo di Gesù Cristo, Signore e Maestro, nell'unico Spirito, la cui operazione dona amore, gioia e pace.

Sotto lo sguardo della Beata Vergine Maria, Madre di Cristo e, quindi, Madre della Riconciliazione e della Pace, sulle orme di Francesco e Chiara d'Assisi, la Fraternità è consapevole che l'autentica pace è frutto della riconciliazione con Dio, con sé, con gli altri e con il creato.

A motivo di ciò si pone al servizio del prossimo con atteggiamento di fede e di conversione continua al suo Signore, promovendo iniziative tese alla comunione con Dio e con i fratelli.

In particolare, sete prioritaria l'accoglienza dell'uomo affaticato e oppresso (cf Mt 11,28), attraverso un atteggiamento mite e umile (cf Mt 11,29), paterno e fraterno (cf Lc 15,11-32), ove la preghiera, la formazione e le iniziative di apostolato sono il terreno su cui fioriscono le opere di Dio...

... La Fraternità non ha fini di lucro ma finalità religiose: si prefigge la crescita interiore dei membri e di coloro che vorranno liberamente avvalersi delle opportunità che essa offre; tale crescita interiore s'inserisce e si sviluppa all'interno di un cammino cristiano-cattolico, in obbedienza alla Chiesa e secondo le indicazioni e i suggerienti dell'Assistente spirituale e del Consiglio della Fraternità eletto in Asssemblea.

La Fraternità invoca, su di sé e su ogni membro, la protezione della Beata Vergine Maria, Madre e Avvocata, e si rivolge continuamente allo Spirito Santo perché, come in Maria, in virtù delle Sue operazioni, la Parola sia accolta, amata e donata.
La Fraternità ha nei seguenti punti i suoi fondamenti:

1. obbedienza alla Chiesa, secondo le norme vigenti;

2. obbedienza all'Assistente spirituale;

3. primato nell'Amore;

4. rispetto dei carismi ricevuti;

5. promozione di un clima di umiltà, sincerità, rispetto, comprensione, armonia;

6. accoglienza, amorevole e serena, di ogni creatura;

7. promozione della conoscenza del Santo Vangelo;

8. sostegno dei fratelli oppressi e affaticati;

9. condivisione degli impegni di lavoro e di apostolato;

10. condivisione dei beni, secondo le necessità e le possibilità.